Ascolto solo canzoni tristi,
perché quando sono felice esco.
The Twilight Singers - The lure would prove too much [youtube]
Ascolto solo canzoni tristi,
perché quando sono felice esco.
The Twilight Singers - The lure would prove too much [youtube]
Stè mi sta guardando con un sorriso sornione.
«Allora è fatta», mi dice.
«Ma che fatta e fatta», gli dico.
«Scusa, ci esci da una settimana», mi dice.
«Ma è un’amicizia. Cioè, lei vuole solo un’amicizia», gli dico.
«Parli così perché non ci hai provato», mi dice.
«Parlo così perché ci ho provato», gli dico.
«Vabeh, ma dove», mi dice.
«Al cinema», gli dico.
«Ci hai provato al cinema? Ma al cinema non vale», mi dice.
«Che vuoi dire?», gli dico.
«Che non vale: ti rifiuta perché sta guardando il film, c’è la scena d’azione, la trama è complessa, vuole vedere come va a finire, cerca di capire chi è l’assassino, pensa...», mi dice.
«Oh», gli dico.
«Eh», mi dice.
«Ci ho provato tra il primo e il secondo tempo», gli dico.
Il comunismo, con la sua sacrilega aspirazione a cambiare l'uomo, ha ucciso milioni di uomini e ha, come un moderno Gengis Khan, seminato vittime di ogni tipo lungo il percorso della sua conquista. Eppure è anche vero che là dove non era al potere, ma restava come un'alternativa d'opposizione - nei paesi dell'Europa Occidentale, per esempio -, il comunismo non è stato solo distruttivo, ma anzi ha contribuito al progresso sociale della gente. Come sistema di potere, fondato sull'intolleranza e sul terrore, il comunismo doveva finire. Ma come idea di sfida all'ordine costituito? Come grido di battaglia di una diversa moralità, di una maggiore giustizia sociale? Che succederà ora che il mondo capitalista resta l'unica «specie» del suo genere? Che cosa succederà ora che tanti potenti, tronfi di vanagloria per aver vinto la guerra contro il comunismo, restano senza concorrenza, senza sfida, senza stimolo?
Tiziano Terzani, Mosca, 2 ottobre 1991