Due cose si dicono stasera su questo blog.
Una è che la primavera è sopravvalutata. Lo dico io che odio il freddo e ai primi caldi gioisco. Ma in primavera nascono gli amori e ci sono in strada le coppiette di sedicenni che limonano. Io l'adoravo la primavera, ma un conto è quando sei innamorato, e, magari, ricambiato. Un altro è quando sei sospeso in una sorta di limbo, in un "vorrei ma non posso" dal quale non riesci ad uscire. E ripensi a quando avevi sedici anni anche tu e limonavi con la fortunata di turno (se non eri impegnato a pensare ad altre robe, bravo coglione).
L'altra è stata spazzata via da questi pensieri sulla primavera, semmai la dico domani.
lunedì 5 maggio 2008
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6 scleri di ignari passanti:
E' verissimo,questa volta sono innamorato ed è una grande primavera.
e noi maledetti
non possiamo evitarli.
o rubargli qualcosa
o assaggiare l'abisso.
geniale post. Mi unisco alla petizione contro i sedicenni in calore, sopratutto perchè non hanno 18 anni, e nn rispondono al mio nome.
ciauz!
e pensa che c'è gente come me che non ha ancora vissuto una primavera come dio comanda. neanche d'estate, d'inverno o d'autunno. peccato.
...aprile è il mese più crudele...
and
www.wrong-.splinder.com
davvero davvero bello questo post...
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