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mercoledì 18 giugno 2008

Si aspettavano Babbo Natale (II)

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Il rinvio con cui Scajola, probabilmente spompinato dalla Marcegaglia, cerca (e lo farà) di affossare la legge sulla class action è probabilmente lo specchio della nostra situazione di paese in mano alla destra. E' vero che la class action in Italia era stata approvata a causa di un errore di voto di un senatore di Forza Italia, ma c'era, era lì, era una cosa -una volta tanto, dio guardami- a favore del cittadino. Ora verrà buttata al cesso insieme alla democrazia, alla costituzione e tutto il resto.

Io però non smetto di meravigliarmi dell'indignazione, dello stupore che consumatori, associazioni dei consumatori, semplice gente del popolo e un'altra buona fetta degli italiani mostrano davanti a fatti di questo genere. Come se fosse poi strano. Così anche per la storia dell'esercito nelle strade. O delle intercettazioni, tutti ad esprimere stupore per la mortificazione riservata alla giustizia. Oh, ma non è che noi siamo proprio in mano a gente giustizialista. Io mi stupirò quando Berlusconi si presenterà in un'aula di tribunale per sottoporsi a regolare processo. Tutte 'ste altre cose mi sembrano più che naturali. Abbiamo (avete) votato un governo di destra, ci teniamo un governo di destra che fa il cazzo che gli pare, data la maggioranza che si ritrova e ci dice pure bella zio, adesso che c'è, vi dobbiamo spiegare cos'è e cosa fa un governo di destra?

7 scleri di ignari passanti:

Anonimo ha detto...
18 giugno 2008 alle ore 13:49

->questo<- governo di destra, non tutti i governi di destra, non generalizziamo please...

kontrasto ha detto...
18 giugno 2008 alle ore 13:55

Ma che cazzo dici?

Anonimo ha detto...
19 giugno 2008 alle ore 17:59

Io, invece mi stupirò se E punto Fede dirà al suo tg che quel processo era regolare.
In ogni caso, silvio avrebbe successo anche come dittatore, tanto tra quella propaganda e la sua pubblicità il passo è breve.
E non è detto che non se ne abbia bisogno di un dittatore... o meglio, troviamo una squadra di gente che sa quello che si deve fare e lo fa, oppure va bene anche la dittatura, che necessita di sole due condizioni: l'ignoranza della gente (c'è) e il sorriso smagliante/ammaliante del silvio di turno (c'è).

Anonimo ha detto...
22 giugno 2008 alle ore 13:23

Ma ancora qui a discettar di amenità? Stasera c'è la partita!

Anonimo ha detto...
23 giugno 2008 alle ore 20:19

Dicevo solo che una cosa è dire che il governo Berlusconi non ci piace, un'altra è criticare tutti i governi di destra, che in alcuni casi fanno grandi cose per i paesi dove si insediano.

kontrasto ha detto...
24 giugno 2008 alle ore 10:48

@schiphol: questa è una "dittatura dolce", a me fa schifo quanto l'altro tipo di dittatura. e no, non ce n'è bisogno, davvero

@oscar: ribadisco, ma che cazzo dici???

Anonimo ha detto...
25 giugno 2008 alle ore 12:34

E il naufragar m'è dolce in questo mare... (certo se la monnezza la levano è meglio).

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