Oggi parliamo di una bella persona. Se credete che vi farete i cazzi miei e di un mio amico di vecchia data siete fuori strada, ma di qualche dozzina di chilometri. I miei amici sono tutti brutti ceffi che rubano i motorini e dicono bella zio, ma sopratutto, non c'è bisogno di una conoscenza approfondita e duratura per accorgersi della bellezza di una persona. A volte basta imbattersi per un nanosecondo nella sensibilità, nella mente vivace e aperta, nell'animo non ingannevole. Per dire, a Piergiorgio capita spesso di conoscere persone magnifiche a pacchi nel mentre si fa cambiare venti euro. Ma non divaghiamo.
La bella persona di cui si parla oggi io non l'ho mai incontrata, so che si chiama Franca e dalla sua pagina aNobii che è sposata e vive a Milano, ma poco altro. E so di questa sua iniziativa. In parole povere, funziona così: voi scegliete un libro dall'ampio catalogo che trovate sul sito, lei ve lo invia per posta e (si presume) lo restituite dopo un mese. Vabbè, dite voi, ci arrivavamo dal nome del sito. Aspettate, che arriva la parte figa.
La parte figa sta in quel che Franca chiede in cambio: che sul libro prestato, quando torna al mittente (cioè a lei), sia scritta anche parte della vostra storia, oltre a quella già stampata in litografia offset. Sottolineature, annotazioni, biglietti del tram e cartoline allegate, tutto quanto possa raccontare di voi e di ciò che vi portate dietro nel mentre leggete il libro, che sia un istante appena trascorso o una vita intera, chissene.
Non so a voi, ma a me tutta la faccenda riempie di entusiasmo. Voi poi mi venite a rompere i coglioni che sono un illuso e un sognatore e penso di poter cambiare il mondo. Ma sapete che c'è, a me la fiducia la danno le persone così, pur non avendo mai avuto il piacere di.
Mentre un rapporto del Censis dice che gli italiani leggono sempre meno libri (e nemmeno è detto che sappiano far di conto) e uno dell'Istat sostiene che il dodici percento (12%) delle famiglie italiane non ha un solo libro in casa (uno solo, niente) perché "sono noiosi" e che il trentasette percento (37%) non ha letto nell'ultimo anno (sono venti milioni di persone), a me sapere che c'è gente come Franca conforta non poco. Franca ed io (e secondo me pure voi, che alle brutte leggete almeno i blog) siamo persone migliori di altri venti milioni. Guardate che non è bello da sapere, proprio zero, ma tocca farsene una ragione.
sabato 21 novembre 2009
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