Stè mi sta guardando con un sorriso sornione.
«Allora è fatta», mi dice.
«Ma che fatta e fatta», gli dico.
«Scusa, ci esci da una settimana», mi dice.
«Ma è un’amicizia. Cioè, lei vuole solo un’amicizia», gli dico.
«Parli così perché non ci hai provato», mi dice.
«Parlo così perché ci ho provato», gli dico.
«Vabeh, ma dove», mi dice.
«Al cinema», gli dico.
«Ci hai provato al cinema? Ma al cinema non vale», mi dice.
«Che vuoi dire?», gli dico.
«Che non vale: ti rifiuta perché sta guardando il film, c’è la scena d’azione, la trama è complessa, vuole vedere come va a finire, cerca di capire chi è l’assassino, pensa...», mi dice.
«Oh», gli dico.
«Eh», mi dice.
«Ci ho provato tra il primo e il secondo tempo», gli dico.
venerdì 27 novembre 2009
Luce accesa e poltroncine cigolanti
Noi gente d'essai. Grazie a Carlo Crudele.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 scleri di ignari passanti:
noi gente d'essai anche perchè qui nei multisala moderni l'intervallo non lo fanno per niente.
Posta un commento